ISSN 2239-8570

Le clausole abusive nei contratti di credito ai consumatori dopo la direttiva 2000/48 CE, di Pietro Sirena

Pietro Sirena – Professore Ordinario di Diritto Privato

Sommario: 1.  L’esigenza di coordinare la direttiva 93/13/CEE sulle clausole abusive nei contratti con i consumatori con la direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori. – 2. La clausola contrattuale che attribuisce alla banca ovvero all’intermediario abilitato il diritto di modificare unilateralmente il contratto (c.d. ius variandi). – 3. Segue: la sopravvenuta incompatibilità dell’art. 33, 4° comma, cod. cons. e dell’art. 118 t.u.b. con il diritto comunitario. – 4. La clausola che attribuisce alla banca ovvero all’intermediario abilitato il diritto di recedere dal contratto. – 5. L’inderogabilità delle disposizioni della direttiva e la tecnica dell’armonizzazione c.d. piena.

Il testo è tratto dalla rivista periodica Persona e Mercato.

Di seguito il collegamento per effettuare il download ell’intero contributo:

Le clausole abusive nei contratti di credito ai consumatori dopo la direttiva 2000/48 CE, di Pietro Sirena

Pubblicato in Contratto e Mercato

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Newsletter a cura di Giuseppe Vettori